giovedì 10 marzo 2011

Jungle e salassi

Quando racconterò la prima volta che ho guidato una moto dirò che si trattava di una moto 250 di fabbricazione cinese, senza targa, con adesivi che la camuffavano a moto della polizia; con la manopola della frizione che esce, che se giri lo sterzo troppo a destra accellera da sola, che la "folle" te la puoi dimenticare, che un pezzo di carena tende a staccarsi accarezzandoti tra le vibrazioni l'interno del ginocchio. Ma sai che soddisfazione girare in moto fra strade polverose, jungle e paesaggi mozzafiato con un cambogiano passeggero su una moto della polizia?!
Non capisco perchè non ho la patente della moto? 
Aspetta si lo so: è che non c'ho voglia di aspettare per il foglio rosa, gli esami e tutte le lungaggini burocratiche. Meglio qui che non chiedono nulla, solo 1 dollaro ogni tanto che ti fermano che vai in giro con le luci accese di giorno. Qui non si può.

Negli ultimi giorni abbiamo avuto giornate particolarmente attive con molte scene d'azione. Questo ha comportato tante ore di lavoro, pioggia, sole, foresta. bamù, fiumi, strade polverose e jungla.
Parliamo di Jungla. 
Affascinante, potente, verde, armoniosa e violenta. Bella. Intricata.
Piena di sanguisughe. Finalmente uno dei più grandi incubi di tutta la produzione si è verificato. La classifica vede saldamente in testa Guido con almeno 5 sangisughe prese, Stefania 3, Ilaria 2, Chan 1. Io me la sono trovata solo su una scarpa. Mannaggia, non vedo l'ora di entrare in classifica.
Succhiano quelle! Diventano 2-3 volte le dimensioni normali in poche decine di secondi. Non fanno male pare, ma di sicuro sono molto felici in questo periodo che piove almeno 1 volta al giorno.

Dark.
Altri abitanti della foresta sono molti uccelli dei quali senti solo i versi, continui e fantasiosi nei loro loop.
Formiche, insetti vari. Zanzare malariche. E poi ci sono gli invisibili. Serpenti, ragni e la regina: La Tigre.
Siamo stati nei suoi territori (1 mese fa ne hanno avvistata una), ma nulla. Solo un po' di cacca che i Khmer assicurano fosse originale di tigre.
Ed è così che mi sono appassionato di un arbusto parassita che vive attaccato ad altri alberi, le cui radici eaeree bubbose e tuberiche (se esiste la parola, per intenderci con consistenza tipo patata), sono piene di formiche e sono bucherellate; ma se fatte seccare e aggiunte al tè fanno molto bene, nonostante siano insapore.


Mancano solo 20 giorni al rientro. 
Nelle ultime ore questa consapevolezza si fa sempre più strada fra le nostre conversazioni, e la cosa inizia a infastidirmi.
Non è tanto per il dispiacere o l'anticipata nostalgia. é che non so bene come comportarmi. 
Dovrò farci l'abitudine. Anche della consapevolezza.

Basta, volevo solo divi quant'è bella la jungla e che mi diverto in moto.

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